S131-0720
La pressatura manuale permette di conservare gli aromi più fruttati del riso e si rivela nella morbidezza al palato. Da abbinare a piatti raffinati come sashimi o ostriche.
Tipo: Junmai Daiginjo
Con questo sake ci troviamo di fronte al diamante di questa piccola cantina locale che, collocata ai piedi della montagna di Tsukuba, utilizza solo metodi tradizionali e produce Junmai Daiginjo fermentato per lunghi periodi a basse temperature e non microfiltrato.
Alla fine del procedimento, la pressatura viene fatta manualmente con una tecnica chiamata “fukurou tsuri”, molto rara e ormai quasi in disuso, da cui si ottiene lo Shizukushu (pressatura naturale): un sacchetto contenente il sake viene appeso e il contenuto viene fatto colare nella bottiglia senza pressione.
Gustando questo sake abbiamo la sensazione di essere ancora nella sakagura e di aver pescato il sake direttamente dalla tanica, tanta è la freschezza che ne risulta.
Grande bouquet di aromi che cercano di primeggiare in un bilanciamento forte e presente ma comunque elegante. Sake da servire fresco ma non troppo freddo in un calice da vino, per godere a pieno dei suoi aromi.