Tutte le novità dal mondo del sake
Sake Azuma Yamagata Selection junmai ginjo: il sorso è ricco, appagante, saporito, di grande soddisfazione, ma anche di grande freschezza e agilità, con una notevole persistenza fruttata e una sensazione cremosa e agrumata che percorre tutta la bocca.
Sake Dewazakura: uno strepitoso ginjo di mela verde e litchi cede il passo dopo poco a una parte vegetale fresca di cetriolo. Con il passare dei minuti emerge anche un’idea umami di cereali e riso cotto, poi una nota inaspettatamente netta di chiodi di garofano. A chiudere troviamo un sentore di lievito che seppur non dominante, è capace di donare completezza.
Oggi ci concentriamo su un sake davvero unico, prodotto secondo un’antica ricetta tramandata dalla famiglia Konishi per quindici generazioni. Partiamo proprio dalla ricetta, che prevede l’impiego del metodo to-mizu shikomi, ovvero l’utilizzo di acqua e riso poco sbramato in parti uguali per la produzione del moromi.