Daiginjo invecchiato protagonista di numerose competizioni di sake, Uroko Hizou 5 years nasce nella sakagura Azumarikishi (Shimazaki Shuzo) di Tochigi dalla volontà del Kuramoto Kenishi Shimazaki di creare un koshu di daiginjo adatto a essere consumato durante i pasti.
Il segreto di questo speciale sake è l’invecchiamento in una grotta che, durante le guerre mondiali, veniva usata come fabbrica di carri armati. La presenza di vari condotti all'interno della grotta permette un'ottima circolazione dell'aria, per un risultato delicato a livello di aroma, sapore e colorazione, meno intensi rispetto a quelli dei classici koshu che si trovano sul mercato.
Riso e Lieviti
Per produrre Uroko Hizou viene utilizzato riso Yamadanishiki sbramato al 40%, che dal 2021 viene coltivato anche a Tochigi, ed è quindi un riso locale.
I lieviti scelti sono Kuratsuki Kobo (lievito sviluppato nella sakagura), che ha un effetto simile al kyokai kobo n.18 e dà vita a sake con aroma di mela verde o pera, e il lievito kyokai kobo n.10, che rilascia un aroma fresco e delicato e produce meno acidità.
Maturazione e invecchiamento
Il sake viene pressato subito dopo la fermentazione in tanica di acciaio, viene imbottigliato in isshobin da 1800ml e spostato in grotta. All’interno di quest'ultima la temperatura media è di 10 °c e può variare di + / - 5°c in estate e in inverno. Questi leggeri cambiamenti di temperatura hanno l’effetto di dare più profondità e umami al sapore finale e permettono di ottenere un aroma elegante, delicato e rotondo.Secondo il kuramoto Kenishi Shimazaki, questo sake è perfetto per essere consumato come koshu da pasto, ma, nel caso venga invecchiato ulteriormente, è adatto anche come digestivo.
Food pairing
Provate questo particolarissimo sake in accompagnamento a piatti leggeri di selvaggina, come l’anatra, oppure anche con carne di agnello con salse speziate o a base di frutti di bosco.
È ottimo con delle baby back ribs marinate con salsa dolce e grigliate, con l’anguilla grigliata al pepe sansho, con formaggi dal sapore medio-intenso come il Camembert e, per finire, con biscotti all’anice o dolci preparati con farina di mandorle.
Inoltre, vi consigliamo di cimentarvi nella ricetta ideata da Maiko, un piatto gustoso a base di anatra al profumo di albicocca e prugna perfetto con Uroko Hizou 5 years, daiginjo koshu elegante con note di nocciolo di albicocca e spezie.Ingredienti per 2 persone (per un antipasto):
Petto d’anatra 1
Sake secco 100 ml
Umeshu 50 ml
Marmellata di albicocca non troppo zuccherata 50g
Aceto di riso (o di vino bianco) 15 ml
Salsa di soia 50ml
Pepe nero appena macinato
Rucola o insalatina
Fate bollire sake e umeshu in un pentolino. Una volta che l’alcol sarà evaporato, aggiungete l’aceto, la salsa di soia e la marmellata e cuocete per due minuti.
Togliete il grasso in eccesso dell’anatra e praticate dei tagli sottili sulla superficie della pelle.
Mettete l’anatra in una pentola abbastanza grande da contenerla in tutta la sua lunghezza, avendo cura di poggiarla dalla parte della pelle, e cuocete a fuoco medio fino a che non rilascerà il grasso diventando dorata. A questo punto, giratela e cuocetela anche dall’altra parte.
Cuocete poi la carne rosolata insieme alla salsa preparata in precedenza per circa 4-7 minuti. Quando la temperatura interna avrà raggiunto i 60 °c, spegnate il fuoco e togliete subito la carne.
Versate il sugo ottenuto in una contenitore e mettetevi insieme la carne, dopo averla fatta raffreddare a temperatura ambiente. Lasciatela poi marinare in frigo almeno per una notte.
Tagliate l’anatra a fettine di 2 mm di spessore, servite con rucola o insalatina, pepe nero e un po’ di salsa all’albicocca e infine assaggiate insieme a un buon bicchiere di Uroko Hizou. Buona degustazione!